venerdì , Marzo 29 2024

Francesca Mairani

Bolognese di nascita, riminese di adozione, vivo a Montescudo, di cui amo il paesaggio e la tranquillità. Divido le mie giornate fra un lavoro part time, due figli piuttosto impegnativi e una gatta grigia di nome Gisella che si ricorda di me solo per mangiare. Ogni momento che posso, cerco dedicarmi ai libri, alla scrittura e alle piante grasse, le uniche che sopravvivono alle mie cure.
Amo la narrativa di genere e, pur nei miei limiti, mi piace sperimentare. Ai racconti brevi umoristici alterno storie gotiche grondanti sangue. E quando proprio non posso farne a meno, accontento i figli con futili fiabe a base di animali parlanti.

Il biglietto vincente

«Allora, Franchino, ci siamo capiti? Questo è il biglietto vincente, questo qui rosso con il numero 55 al centro. Non lo dobbiamo mettere subito, nella scatola. È vero che non lo dobbiamo mettere subito?» Il ragazzo con le orecchie a sventola fece segno di sì con la testa e immediatamente …

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Un risparmio di tempo

Un risparmio di tempo Mrs Vemon entrò nel momento esatto in cui Virginia tirò giù dallo stipo la padella in acciaio. Aveva già pesato tutti gli ingredienti, che ora si trovavano disposti in bell’ordine sul ripiano della cucina: le uova, il latte, lo zucchero, la farina, il cioccolato fondente, e …

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Maurilia Grossi e l’incrocio

È l’incrocio fra Corso Napoleone e Via Dei Mille, quel punto dove le due arterie della città si congiungono in un manicomio di clacson, segnali luminosi, cartelli stradali. Il traffico è congestionato, di giorno come di notte, i gas di scarico sono miscele esplosive, il livello delle polveri pari a …

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