martedì , Marzo 19 2024

Archivio Tag: racconto

“Raccontami una storia: parlami di te” concorso letterario

Raccontami una storia: parlami di te Raccontare una storia è raccontare ogni passo dell’eroe verso la principessa e ogni passo del drago contro l’eroe. L’energia sprigionata dall’attrito tra movimenti verso e movimenti contro è la benzina di ogni narrazione: il vento che sostiene l’aquilone della storia nei suoi volteggi. Proprio …

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L’uomo che cercava i quadrifogli

I L’uomo che cercava i quadrifogli       Fu solo dopo che Guidino, il figlio di Gino il bottaio, prese un dieci in aritmetica, che tutti cominciarono a crederci e a interessarsi a quell’uomo strano. Guidino era un ragazzo turbolento, rissoso, zuccone. Anzi, era senza dubbio il più zuccone della scuola …

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Breve storia autobiografica di un amore sospeso

Breve storia autobiografica di un amore sospeso Andai a prendere il caffè al bar di un centro commerciale poco distante da Monteroduni. Una donna serviva. Mi colpì subito. Aveva circa venticinque anni, capelli lunghi che si espandevano su spalle minuscole e perfettamente arrotondate, volto piccolo, dipinto da un trucco appena …

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Il quaderno

Il quaderno -Sai, chiudono il vecchio buco sotto la casa delle campane. Ormai è pericolante, poi c’è gente venuta da fuori che ha comprato la casa. La ristruttureranno e spianeranno tutto il colle- la voce di mio padre mi suona più perentoria di quella di un generale, mentre semplicemente, mi …

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Il ricciolino che cercava i tartufi

 Il ricciolino che cercava i tartufi Io e la mamma, figlio mio, siamo cresciuti in questo quartiere ove oggi festeggiamo il Natale. Qui, a scuola, ci siamo conosciuti; qui, siamo diventati uomini; lì, nel parco ove più tardi andrai a giocare coi tuoi amichetti, in un freddo giorno di gennaio, …

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La guerra di Boschetto

La guerra di Boschetto Sei allegro, padrone: è venuta a trovarti la nonna. L’adorata Irene dimora dalla figlia, quindi è a casa sua, ma, forse per l’innata timidezza, forse perché teme di dare fastidio, cerca di fare sentire il meno possibile la sua presenza. Parla poco, domanda: <<Permesso>>, per ogni …

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Melodaiunsoldino?

Melodaiunsoldino?       Correva. Correva a perdifiato giù per quel sentiero in discesa. Correva come non aveva mai corso in vita sua. Correva sbuffando, con il cuore in gola e incurante del dolore causato da tagli e graffi che i piedi nudi si provocavano su pruni e sassi aguzzi. Correva senza …

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Bellamossa e l’Aurelia

Bellamossa e l’Aurelia       Tutti lo conoscevano come “Bellamossa”. In realtà si chiamava Benito e dov’era nato, nella valle al di là della montagna, era conosciuto come Gigante, ma tutti lo dicevano senza farsi sentire. Lo chiamavano così perché era alto 1.55, e il motivo per cui nessuno si faceva …

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Una storia sbagliata

Una storia sbagliata Ci eravamo appena messi a tavola quando sentimmo da lontano l’eco delle sirene che, velocemente si faceva sempre più nitido, fino a diventare assordante. Ci guardammo tutti negli occhi, ma nessuno aprì bocca né fece un gesto. Lampi azzurrognoli scorrevano attraverso le finestre aperte. Si sentì il …

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Ritorno alle mura

Ritorno alle mura Sul lato sinistro della strada brecciata che conduceva alla parte bassa del paese di Monteroduni, distanti una decina di metri l’uno dall’altro, giacevano due alberi rinsecchiti. Orlando rimase stupito, quando li notò. Dieci anni prima, nello stesso luogo, svettavano due pini le cui rispettive fronde erano così …

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