Il Museo di Stato di San Marino si è formato nella seconda metà del XIX secolo in seguito ad una serie di donazioni giunte da tutte le parti del mondo, dovute a molti ammiratori della Repubblica e inizialmente promosse dal conte Luigi Cibrario, ministro di Vittorio Emanuele II e plenipotenziario dello Stato sammarinese fin dal primo trattato con il Regno d’Italia (1862).
E’ stato inaugurato nel 1899 nel Palazzo Valloni, sede della Biblioteca Governativa. Reso autonomo nel 1982, è stato riorganizzato nell’antico Palazzo Pergami Belluzzi, opportunamente ristrutturato e riaperto al pubblico il 18 marzo 2001.
Possiede materiali storici e artistici (quasi 5000 pezzi) alcuni provenienti da San Marino e pertinenti alla sua storia, e altri di diversa origine, dovuti ad acquisti, oltre che ai donativi fatti allo Stato dal 1865 ad oggi.