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Tutti i benefici del tè bianco

Il Tè Bianco è estremamente naturale e ricchissimo di polifenoli, ottenuto dal semplice avvizzimento ed essicazione dei germogli (Yin Zhen) o dei germogli e delle foglie (Pai Mu Tan). Proviene dalle foglie più delicate e giovani delle piante del tè, le qualità più pregiate vengono raccolte solo in due o tre giorni di primavera, all’alba. La temperatura massima raggiunta durante la lavorazione è di 60/70°C, non prevede alcun tipo di fermentazione ma solo l’appassimento delle foglie che quindi si presentano integre, in pratica molto simili al loro stato in natura, e conservandone tutte le preziose proprietà. Come il tè nero anche questo tipo non contiene caffeina.

L’infusione perfetta per massimizzare i benefici del tè bianco

Per potenziare i benefici del tè bianco ecco le regole d’infusione:

Non dimenticate che con le stesse foglie si possono fare tre infusioni: la prima di un minuto e mezzo/due; la seconda di tre minuti e la terza di quattro minuti. Per una preparazione ottimale che ne conservi tutte le proprietà l’acqua di infusione non deve MAI essere bollente (altrimenti le foglie vengono “cotte”) ma appunto a 60°/70°C.

te-bianco

Tè bianco: la leggenda del Pai Mu Tan

Un tempo un giovane ufficiale dell’ esercito, stanco dei giochi illeciti da parte degli organismi di potere, decise di lasciare tutto e se ne andò all’avventura con sua madre. Un giorno si fermò stupito dallo strordinario aroma che sentì forte nell’aria di quel luogo. Si accorse che proveniva da un piccolo lago lì vicino che aveva, perfettamente nel centro, 18 fiori di poeonia che diffondevano nell’aria questo straordinario profumo.

I due decisero allora di stabilirsi in questo luogo incantato, ma presto la madre si ammalò. Una notte in sogno gli apparve un saggio che gli consigliò, per guarire la madre, di creare un nuovo piatto cucinando una carpa (in Oriente da sempre simbolo di buon augurio) con delle foglie di tè. Quando si svegliò ne parlò con la madre che gli confessò di avere fatto lo stesso sogno e quindi si mise alla ricerca di una pianta del tè.

La sua ricerca fu interrotta da un tuono fortissimo che squarciò i cieli e che trasformò le peonie del lago in una nuova pianta di tè: una foglia molto particolare che aveva sulla superficie una lanugine bianca che derivava dai petali di peonia. La donna mangiò il piatto cucinato e guarì. Con il figlio decise di custodire per sempre queste meravigliose nuove piante tant’è vero che ad un certo punto diventò immortale, si elevò dalla terra e divenne per sempre la Padrona di quel luogo e quindi la Protettrice di quel nuovo tè così particolare: il Pai Mu Tan.

Se vuoi godere tutti i benefici del tè bianco visita Arte del tè Centro Atlante San Marino

artedelte.com

 

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