martedì , Dicembre 3 2024

“Abbracciami” di Antonio Di Bianco

Abbracciami

di Antonio Di Bianco

Abbracciami.

Corri ad abbracciarmi,

sotto la pioggia,

o sotto il sole estivo.

Fallo tutte le volte che puoi.

Abbracciami ancora,

anche quando ti dirò che non ne ho bisogno.

Anche quando dovrebbe essere abbastanza.

Cosi quando ti rivedrò,

mi stringerai ancor più forte,

e io farò lo stesso.

Forse così,

dimenticherò che questo mondo,

è troppo freddo per il mio amore,

ogni tanto punge e mi dispiace,

e vorrei dimenticare,

ma proprio in quei momenti,

mi libero.

La magia ritorna al cuore,

e rinasco.

Cosi,

mi concentro,

e vedo solo cose belle.

Abbracciami,

e fermiamo il tempo.

Abbracciami anche quando non avrò più bisogno di te,

e nei momenti oscuri.

Lasciami goderti,

in questo oceano di solitudine

che è la mia vita,

lasciami perdermi tra le tue braccia,

finché non mi sentirò protetto.

Tu, soltanto, abbracciami,

fallo sempre

 

Sinossi emotiva della poesia: “Abbracciami”

“Abbracciami” è stata composta nell’estate del 2020, e per quanto possa sembrare “sentimentale” è stata direttamente ispirata agli abbracci dati ad alcuni amici che non vedevo da tempo, ovviamente data la sua peculiarità si adatta perfettamente a “parlare” d’amore romantico, quindi, come al solito, ho fatto un sapiente mix con diversi riferimenti. Una differenza rispetto alle altre poesie è che questa volta non ho attinto ispirazione da altri prodotti artistici come spesso faccio, ma solo dalla necessità di ricevere questo gesto e dalle persone. Vorrei concentrarmi sullo “spiegare solo alcune frasi” piuttosto che l’intera poesia. Vorrei segnalare questi periodi: “Forse così, dimenticherò che questo mondo, è troppo freddo per il mio amore, ogni tanto punge e mi dispiace, e vorrei dimenticare (…) in questo oceano di solitudine, che è la mia vita, lasciami perdermi tra le tue braccia, finché non mi sentirò protetto. Tu, soltanto, abbracciami, fallo sempre.”

Molto spesso vivo un senso di alienazione profonda, è come se non mi sentissi parte di questo mondo o come se fossi un qualche tipo di alieno non identificato, e questo si traduce, sfortunatamente, in una sorta di vuoto identitario. Il mio modo di percepire e di vivere le emozioni è completamente diverso, da quello degli altri, qualcosa, che senza presunzione, ho potuto notare molto poco per il mondo e che la gente non capisce; quando entro in contatto con qualcosa o con qualcuno risuono come cristallo.

Sono un iperefficiente mentale, per chiunque fosse interessato al tema, consiglio di leggere il libro “Il potere nascosto degli ipersensibili” di Christel Peticollin, oppure fare una semplice ricerca su Google. Per farla breve, il mio cablaggio neurologico è differente, e il mio emisfero destro è dominante, quindi questo cambia tutto il sistema delle credenze e della percezione delle sensazioni e delle emozioni, nonché, una delle caratteristiche più belle di questa “differenza”, (che sottolineo non è una malattia o qualcosa di patologico o sbagliato), è quella di possedere, dentro il cuore, un amore immenso, frizzante e universale, saperlo donare e saperlo ricevere; sono affettuoso, attento, caloroso, e questo molte persone non lo capiscono, ma sono quel che sono, non si può dire al sole di smettere di splendere e quindi resto perfetto nella mia imperfezione. Per me l’abbraccio diventa un’occasione per dare e ricevere amore, credo che tutti dovremmo abbracciarci di più, e quando abbraccio qualcuno, il tempo sembra fermarsi, il rumore intorno a me scompare, e mi calmo, non c’è niente che mi piaccia di più, perché è universale e generico, lo puoi usare con tutti ed ha un grande significato, spesso mi sento solo ma quando sono con i miei amici e le persone che stimo, sento il vuoto dentro me svanire e rinasco.

Questa poesia è stata inserita in formato bilingue, italiano-spagnolo, il 23 gennaio 2021, nella rivista letteraria “Taller Ígitur”. Città del Messico. Messico, ed è stata inclusa nel numero 29, della rivista letteraria “Trinando” Colombia, Bogotà del 26 gennaio 2021.

Questa settimana, ho richiesto una collaborazione speciale, della Dott.ssa Lucia Di Franco, psicologa nonché amica, che ci illustrerà, tramite il suo articolo ciò che la psicologia afferma riguardo l’importanza che c’è dietro gli abbracci, vi auguro buona lettura.

IL POTERE DI UN ABBRACCIO

Quando la nostra vita è segnata da esperienze spiacevoli e il nostro mondo viene scosso, quando viviamo momenti di gioia e siamo in preda all’entusiasmo, quando vogliamo mostrare la nostra vicinanza fisica ad una persona a cui vogliamo bene ciò a cui facilmente ricorriamo è l’abbraccio. Meglio definito nella lingua inglese “holding” che in italiano si traduce con i termini “tenere”, “reggere”, “sorreggere”, “sostenere”, “tenere in braccio”, “trattenere”, “contenere”. È uno strumento, che ci consente di evidenziare il profondo affetto che lega un genitore al proprio figlio, due amanti o due grandi amici. La nostra serenità è data dall’instaurarsi di una relazione funzionale con noi stessi, con l’altro e con il mondo. Nelle relazioni con gli altri abbiamo la necessità di ricevere conferme, sicurezze, sostegno e affetto; per questa ragione, ricorriamo, oltre alla comunicazione verbale, anche alla comunicazione non verbale come lo sguardo, i gesti, la postura e a quella paraverbale quali le variazioni del tono, del timbro e del ritmo della voce per dire “ti amo” o “ti voglio bene”. L’espressione del filosofo greco Aristotele, oggi nota a tutti, “l’uomo è un animale sociale” descrive perfettamente la necessità che abbiamo di vivere il gruppo sociale, di sentirci parte integrante della società assumendo dei ruoli ben definiti all’interno di essa, di avere un contatto fisico con l’altro. Nella relazione amorosa, in particolare, la fisicità e l’intimità sessuale diviene parte integrante della coppia: attraverso un abbraccio possiamo descrivere le nostre insicurezze e i nostri bisogni di protezione nonché il desiderio che abbiamo dell’altro. Non a caso, gli studi sulle relazioni esplorano l’importanza dell’Intimate touch (letteralmente tocco intimo). Mentre, gli studi di Neuroscienze hanno consentito di osservare come gli abbracci promuovano il rilascio di ossitocina, meglio nota come “l’ormone dell’amore e della felicità”. Questo processo neurochimico si traduce nell’aumento del desiderio di abbracciare, di baciare e di accarezzare l’altro, favorendo tra l’latro la secrezione di più serotonina e dopamina da parte dell’amigdala, che riducono lo stress e rafforzano quindi, il nostro sistema immunitario. Si tratta di una reazione chimica che ci rende più felici, sani e forti.

Lucia Di Franco

 

Chi è Lucia Di Franco

 

Dott.ssa Lucia Di Franco, Psicologa clinica e giuridica, iscritta all’ordine degli Psicologi del Lazio con N° 25522, responsabile e docente del Centro di Psicologia per la formazione e promozione del benessere psicologico, Psychological Center di Pomezia (RM). Nella pratica clinica, si occupa di diagnosi, di counseling psicologico, di sostegno psicologico, di abilitazione e riabilitazione; inoltre, nell’ambito della psicologia giuridica si occupa di valutazioni psicologiche di personalità, competenza genitoriale, capacità di intendere e di volere e capacità di testimoniare. La professione le consente di promuovere sempre il benessere psicofisico della persona. A tal fine, si segnala la pagina Facebook “Dott.ssa Lucia Di Franco – Psicologa” e quella Instagram “dott.ssaluciadifranco” dove potrete partecipare a diversi seminari gratuiti online e ad eventi formativi e psicoeducativi rivolti al professionista e in generale a chi intende aumentare le proprie conoscenze e il proprio stato di benessere.

IG: https://instagram.com/dott.ssaluciadifranco?igshid=4gf97holu6td

 

Chi  è Antonio Di Bianco

 

IG: https://www.instagram.com/anthonyd.whites/

FB: https://www.facebook.com/antonello.dibianco.7/

 

Antonio Di Bianco, dopo aver terminato il liceo Classico, si è laureato alla triennale di Scienze e Tecniche Psicologiche, dell’università G. D’Annunzio, di Chieti.

Ha terminato il suo ciclo di studi con una laurea magistrale in psicologia clinica e della riabilitazione presso l’università “N.Cusano” di Roma. Ed ha ornato il tutto con un master di secondo livello in “Human Resources Management” presso l’università “N.Cusano” di Roma, superato con il massimo dei voti. Parla quattro lingue e scrive dall’età di 16 anni.

 

La sua prima poesia “Tristezza” è stata pubblicata sulla Gazzetta Del Sud del 22 Novembre 2011.

Classificato al secondo posto, con la poesia “Innocenza”, nella sezione A, al IV concorso letterario “Domenico Zappone” indetto dall’associazione artistico culturale “Amici di Ermelinda Oliva (2012).

La sua poesia “Smuovi” è stata inserita nell’antologia “Guido Zucchi 2012”.

Semi-finalista, nella sezione “tema libero” con la poesia “Natale” alla V edizione del concorso Europeo Wilde, (2012).

Finalista, con la poesia “Natale” al premio internazionale di poesia “Emozioni poetiche”, inoltre la medesima è stata inserita nell’antologia “Agenda Dei Poeti 2013”.

Primo classificato, al concorso letterario nazionale, dell’associazione B-side (2013), nella sezione testi per canzone, con “Disperso”.

La poesia “Smuovi” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 17 Luglio 2013.

La poesia “Un nuovo paio di occhi” è stata inserita nell’antologia “Guido Zucchi 2013”.

Semi-finalista, nel concorso scrittura attiva, indetto dall’associazione “Elementi Dinamici”, nella sezione testo-canzone, con “Hope” (2014).

Semi-finalista, nel XXVIII concorso e premio nazionale letterario, d’arte e cultura Giuseppe Gioachino Belli. Con “Scintille” (2016). Sezione poesia. La stessa è stata inserita nella medesima antologia.

 

Semi-finalista, alla 9° edizione del premio Wilde, nella sezione “Tema libero” con la poesia “La Luce”. E finalista nella sezione speciale “Localitour d’autore” con testo canzone “Mi sto ribellando con amore” (2016).

 

Tra dicembre 2016 e febbraio 2017 ha pubblicato diversi articoli per Blastingnews.com occupandosi di temi quali: eventi, politica europea e benessere. Qui alcuni articoli: https://it.blastingnews.com/tempo-libero/2016/11/epifania-2017-tutto-cio-che-bisogna-sapere-per-non-perdere-gli-eventi-del-6-gennaio-001277743.html

https://it.blastingnews.com/opinioni/2016/12/la-brexit-distruggera-il-regno-unito-001329709.html

 

Finalista, nella III Edizione del premio letterario per il Verso Giusto, di Arenzano, nella sezione testo canzone con “Spento”. (2017).

La poesia “Manchester” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 26 Luglio 2017.

Finalista, nel XXIX concorso e premio nazionale letterario, d’arte e cultura Giuseppe Gioachino Belli. Con “Via da qui” (2017).

 

La poesia “Uragano” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 7 Marzo 2018.

La poesia “Il destino degli innamorati” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 9 Ottobre 2018.

La poesia scritta in spagnolo “Fenix” è stata inserita nella seconda edizione della rivista “Nefelismos”, Venezuela, Caracas, del 1 Novembre 2019.

Finalista, al IV concorso internazionale di poesia inedita “Il Tiburtino” con la poesia “Siviglia”. Indetto dalla casa editrice “Aletti Editore”. Gennaio 2020.

La poesia “Siviglia” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 4 Marzo 2020.

Secondo classificato, con la poesia “Il destino degli innamorati” nel Contest nazionale di poesia “Free Poetry” del 31 Maggio 2020. Indetto dalla casa editrice Tomarchio Editore.

Finalista nel concorso “Antologia poetica accademia dei poeti” IV Edizione, di Castiglione Olona, con la poesia “Il destino degli innamorati” la stessa è stata inserita nella medesima antologia poetica, Settembre 2020.

Le poesie scritte in spagnolo “La luna de Barranquilla” y “Te he buscado” sono state incluse nel numero 28, della rivista letteraria “Trinando” Colombia, Bogotà dell’11 Novembre 2020. http://revistatrinando.com/pagina11.htm

La poesia tradotta in spagnolo “El destino del los enamorados” è stata inserita nella terza edizione della rivista letteraria Ámalon, Hermosillo, Sonora, Messico del 17 Novembre 2020. https://www.editorial3k.com/revistaamalon003

Le poesie in spagnolo “El destino de los enamorados” e “Ruido” sono state incluse nel numero 37 della rivista letteraria “Aristos Internacional” Alicante, Spagna. Novembre 2020. https://aristosinternacional.com/poesia-en-espanol/

Le poesie scritte e tradotte in portoghese: “A lua de Barranquilla”, “Algumas pessoas”, “Te busquei”, “O destino dos apaixonados” e “Natal” sono state incluse nel numero 66, della rivista letteraria “Revista Conexão Literatura”. Brasile, San Paolo. 1 dicembre 2020. http://www.fabricadeebooks.com.br/conexao_literatura66.pdf Finalista nella sezione B della prima edizione del Concorso nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore” promossa dalla casa editrice Tomarchio Editore e in collaborazione con altri enti. Con il racconto “Guardami con nuovi occhi”. Dicembre 2020.

La poesia scritta in portoghese “Volim Te” è stata inserita nell’edizione numero 8 della rivista “Projeto AutoEstima”. Brasile, San Paolo. 10 Dicembre 2020. http://www.fabricadeebooks.com.br/revista_projeto_autoestima_8.pdf

La poesia “La luna di Barranquilla” è stata inserita nella rivista letteraria “Zomma.news” della Repubblica di San Marino il 16 dicembre 2020, iniziando così una collaborazione che è ancora in corso, che ha portato alla pubblicazione delle poesia: “Natale” il 23 dicembre 2020, “Scintille” 30 dicembre 2020, 6 gennaio 2021 “Sarò libero”, 13 gennaio 2021 “Ti ho cercato”, il 20 gennaio “Via da qui”, il 27 gennaio “Uragano”, 4 febbraio 2021 “Incancellabile”, Qui alcuni esempi: https://www.zoomma.news/la-luna-di-barranquilla-sinossi-emozionale/ https://www.zoomma.news/natale-poesia-di-antonio-di-bianco/

La poesia tradotta in spagnolo “Navidad” è stata inserita nel numero 38 della rivista “Aristos internacional” del 21 Dicembre 2020. Alicante, Spagna. https://aristosinternacional.com/poemas-en-espanol-una-navidad-diferente/

La poesia tradotta in spagnolo “Sére libre” ma pubblicata in Italia, Brescia, è stata inserita nel numero 6, della rivista letteraria e artistica “Calameo UMPPL Poetas por la paz y la liberatad” del 1 gennaio 2021. https://ita.calameo.com/read/006346568e65a438856d8

La poesia tradotta in spagnolo “Tristeza” è stata pubblicata nella prima edizione, del 15 gennaio 2021, della rivista “Anemeria” Bogotà, Colombia. 7ff18e_08d2c6736aaf468ea0ea49f4d42945c3.pdf (filesusr.com)

La poesia scritta in spagnolo “Los reyes magos” è stata inserita nel numero 39 della rivista “Aristos internacional” del 19 gennaio 2021. Alicante, Spagna. https://aristosinternacional.com/poemas-a-los-magos-de-oriente/

Le poesie pubblicate in formato bilingue, italiano-spagnolo: “Algunas personas”, “La luna de Barranquilla”, “Te extraño”, “Abrázame”, “Te he buscado”, “Chispas”, “Este mundo da escalofríos”, sono state pubblicate il 23 gennaio 2021, nella rivista letteraria “Taller Ígitur”. Città del Messico. Messico. https://tallerigitur.com/poesia/antonio-di-bianco-italia/5827/

 

Le poesie tradotte in spagnolo “Abrázame”, “Algunas personas”, “Seré libre” e “te extraño” sono state incluse nel numero 29, della rivista letteraria “Trinando” Colombia, Bogotà del 26 gennaio 2021. https://revistatrinando.com/pagina13.htm

Le poesie in formato bilingue portoghese-italiano: “A lua de Barranquilla”, “Algumas pessoas”, “Te busquei”, “O destino dos apaixonados”, “Natal”, sono state pubblicate nel libro: “Poéticas do educar: gênero, poder e ensino remoto 3º edição”. Organizzatore: José Flávio da Paz, Clube de Autores Publicações. Coordinamento editoriale: Casa Literária Enoque Cardozo. (ISBN: 978-65-990067-1-5). Il 31 Gennaio 2021, Joinville, Santa Catarina, Brasile.

Le poesie tradotte in portoghese: “Sevilha” e “Serei livre” sono state incluse nel numero 68, della rivista letteraria “Revista Conexão Literatura”. In più nella stessa è inclusa un’intervista all’autore. Brasile, San Paolo. 1 febbraio 2021. http://www.fabricadeebooks.com.br/conexao_literatura68.pdf

 

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