giovedì , Aprile 25 2024

Il paese delle ranocchie

Il paese delle ranocchie di Mariella Bucci

All’interno di una foresta tropicale, in un bosco molto folto, in una radura bela e rigogliosa, c’era una volta un paese molto particolare.
In questo paesino vivevano tutte insieme d’amore e d’accordo tantissime ranocchiette tutte verdi.
Soltanto una di queste ranocchiette era tutta gialla e quando passava tutte le altre dicevano fra loro a bassa voce: “Guarda, una ranocchietta tutta-gialla…..”.
Ma la ranocchietta tutta-gialla non aveva uno specchio a casa sua, per cui continuava a giocare tranquillamente con tutte le ranocchiette tutte-verdi divertendosi un mondo. Le ranocchiette tutte-verdi avevano sempre fatto finta di nulla e solo quando la ranocchietta tutta-gialla andava via dicevano: “Ma perché lei è tutta gialla? “Poi ritornavano a giocare e non si chiedevano più nulla fino al giorno seguente.
Non si chiedevano neppure perché loro erano tutte verdi.
Un giorno passò di lì un bel ranocchio tutto-verde e tutte le ranocchiette verdi lo guardarono rapite e meravigliate. Era così carino che mentre passava tutte rimasero immobili.
Solo la ranocchietta tutta-gialla gli si avvicinò, gli si mise davanti e gli disse: “Ehi, lo sai che sei proprio carino Ranocchio tutto-verde? Vuoi giocare con me?”
Il Bel Ranocchio tutto-verde fu felice di avere finalmente qualcuno con cui giocare perché gli altri ranocchi tutti verdi erano un po’ invidiosi e le ranocchiette tutte verdi un po’ scioccherelle, non avevano mai avuto il coraggio di parlargli.
Allora il Bel Ranocchio tutto-verde disse: “Sarei felice di giocare con te. Sai che anche tu sei proprio carina anche se sei tutta gialla? Sei la prima ranocchietta che mi chiede di giocare e mi fa proprio piacere”
La Ranocchietta tutta-gialla cominciò a salterellare insieme al Bel Ranocchio tutto-verde e non si fermò neanche un attimo a pensare che era tutta gialla perché pur non avendo lo specchio in casa sua aveva sempre saputo di essere diversa da tutte le altre, speciale.
Fu così che il Bel Ranocchio tutto-verde e la Ranocchietta tutta-gialla diventarono inseparabili e giocarono tantissimo, poi si sposarono ed ebbero tanti ranocchiettini tutti verdi a macchie gialle e quando passavano salterellando tutto il paese di ranocchiette verdi si chiedeva:” Perché loro sono tutti verdi con le macchie gialle?” Poi si mettevano a giocare tutti insieme e nessuno si faceva più domande.
Un giorno una Ranocchietta verde-a-macchie gialle incontrò un Bellissimo Ranocchio tutto blu di un paese vicino e gli disse: “Ehi, lo sai che sei proprio carino Ranocchio tutto-blu? Vuoi giocare con me?”
Il Bellissimo Ranocchio tutto blu fu felice di avere finalmente qualcuno con cui giocare perché gli altri ranocchi blu erano un po’ invidiosi e le ranocchiette blu un po’ scioccherelle non avevano mai avuto il coraggio di parlargli.
Allora il Bellissimo Ranocchio tutto-blu disse: “Sarei felice di giocare con te. Sai che anche tu sei proprio carina anche se sei verde a macchie gialle? Sei la prima ranocchietta che mi chiede di giocare e mi fa proprio piacere”
Fu così di il Bellissimo Ranocchio tutto-blu e la Ranocchietta tutta verde-a-macchie-gialle diventarono inseparabili e giocarono tantissimo, poi si sposarono ed ebbero tanti ranocchiettinini tutti blu a macchie gialle e verdi e quando passavano salterellando, tutto il paese di ranocchiette verdi e di ranocchiette blu si chiedevano:” Perché loro sono tutti blu con le macchie gialle e verdi?” Poi si mettevano a giocare tutti insieme e nessuno si domandava più nulla.
E’ così che le storie si ripetono e tutti (quasi) vivono felici e contenti (spesso).

Morale: C’è sempre qualcuno che si chiede qualcosa che riguarda altri, c’è sempre qualcuno che non si chiede nulla riguardo a sé stesso, c’è sempre qualcuno che preferisce divertirsi amando anche gli altri, c’è sempre qualcuno che sa di essere molto speciale.

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